Zecche: come, dove e quando attaccano

di redazione
zecche nei cani

Le zecche dei cani appartengono alla famiglia degli acari e sono uno dei parassiti più pericolosi per il nostro animale. Conoscerle aiuta a prenderci cura dei nostri amici a quattro zampe, prevenendo pericoli che purtroppo possono avere un’entità rilevante. Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulle zecche, come colpiscono e proliferano.

Cosa sono le zecche?

Le zecche sono dei parassiti che possono attaccare prima il pelo e poi il derma del cane. Seguono una dieta a base di sangue e sono portatrici di patologie importanti, potenzialmente pericolose sia per l’animale che per l’uomo. Per arrivare sul pelo del nostro cane hanno un solo modo: il contatto diretto, essendo le zecche impossibilitate a saltare e volare.

Dal pelo raggiungono successivamente la cute, arrampicandosi sui peli, dove riescono a rimanere attive anche per lunghi periodi. Tramite la loro bocca si nutrono del sangue, rilasciando la saliva che contiene una sorta di anestetico, che rende la loro attività meno rilevabile anche da parte dello stesso cane. Tale saliva è in grado di causare diverse patologie, come la malattia di Lyme, l’anemia, l’encefalite da zecca e la ritckettsiosi.

Le zecche sono presenti sia in aree urbane sia, con discreta frequenza, anche nelle aree boschive. Proteggere il nostro cane con prodotti specifici, soprattutto se si frequentano posti di questo genere, è molto importante.

Quando sono più attive?

Le zecche prediligono la stagione calda e sono più frequenti nel periodo che va dalla primavera all’autunno. Non è raro, soprattutto nel caso di inverni miti, trovarle lungo tutto il territorio italiano.

Ogniqualvolta si faccia una passeggiata in un’area verde, che sia un parco, una piccola aiuola o un’area boschiva, sarebbe consigliato controllare il pelo del cane, per evitare per tempo il morso del parassita.

Quali sono i pericoli causati dal morso di zecca?

Tramite il morso, la saliva della zecca entra a contatto con il nostro cane, facendosi potenziale portatrice di diverse patologie, molte delle quali estremamente pericolose per il nostro cane:

  • Babesiosi: ne esistono diversi tipi, può portare in tempi rapidi a condizioni irreversibili e anche alla morte dell’animale, in quanto capace di attaccare i globuli rossi e distruggerli.
  • Ehrlichiosi: altra patologia che può colpire anche gli esseri umani. Attacca i globuli rossi, distrugge le piastrine e causa il malfunzionamento del sistema immunitario.
  • Borreliosi o malattia di Lyme: difficile da riconoscere, perché presenta sintomi molto simili ad altre patologie causate dalle zecche. Anche questa malattia può avere delle conseguenze gravi e richiede quindi un intervento tempestivo.

Come prevenire l’attacco delle zecche

Bisogna intervenire sugli spazi che abbiamo sotto controllo, come il nostro giardino. Tosare l’erba di frequente e tenere lo spazio in ordine può ridurre la presenza delle zecche.

Quando invece ci rechiamo all’esterno della nostra abitazione, evitare luoghi con erba molto alta o frequentati da altri animali, può aiutare a ridurre le occasioni di contatto. Si deve altresì controllare spesso il pelo del nostro cane, con maggiore attenzione per le aree tra orecchie e collo.

È fondamentale, infine, ricorrere all’uso di prodotti specifici che agiscano da repellenti per le zecche. Rivolgiti al tuo veterinario di fiducia per scegliere quello più adatto a proteggere il tuo amico a quattro zampe.

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