Se la regola del “dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei” vale per gli esseri umani, è altrettanto adatta per descrivere le abitudini ed eventuali malattie dei nostri animali. Parliamo nello specifico di alimentazione cani, un tema che riserva sempre tantissime sorprese, non per forza positive.
Di solito ci sono 3 comportamenti ben distinti:
- Quelle persone che vogliono puntare sul cibo economico;
- Chi vuole coccolare il proprio cane attraverso marche e brand di crocchette costosissime;
- Coloro che vogliono trattare il cane come un umano, condividendo gli stessi alimenti.
Anche i nostri cagnolini possono soffrire di disturbi alimentari, soprattutto se non gli forniamo i giusti nutrienti e componenti per seguire uno stile alimentare sano ed equilibrato. Di seguito scopriremo quali sono le problematiche che possono vivere i nostri amici a 4 zampe, e soprattutto che tipo di caratteristiche deve avere un buon cibo animale.
Quali sono le principali problematiche se il tuo cane non mangia in modo sano
E’ abbastanza normale che molti animali soffrano di un’allergia legata ad alcuni tipi di proteine o acidi grassi. La loro reazione è ben visibile a occhio nudo, attraverso i segni sulla cute, oppure un eccessivo prurito e i problemi respiratori del cane. Non appena riscontri qualche anomalia è preferibile contattare subito il veterinario e procedere con una cura e una modifica nell’alimentazione.
Un altro sintomo di allergia alimentare è la gastrite, correlata ad attacchi batterici per un’intolleranza alimentare. Per evitare questo problema è bene controllare sempre che i prodotti acquistati per il cane non siano scaduti, e soprattutto che non vengano conservati male. Ricorda che una gastrite non gestita a dovere potrebbe anche diventare letale. Capita a volte che il nostro cucciolo si spinga a fare cose che non vediamo, come avvicinarci all’immondizia, dove possono anche trovarsi alimenti in condizioni poco igieniche e non sane.
Altro nemico assoluto dei nostro animale domestico sono le ossa che si possono trovare nella carne cucinata che abbiamo mangiato. Quante volte capita di consumare una bella bistecca e dare l’osso avanzato al cane? E’ vero che i cani sono in grado di digerire un osso, ma solo se derivano da carne cruda. Quando invece la cuciniamo, corriamo il rischio che l’osso si possa rompere e scheggiare, andando a causare un’infiammazione grave per il cane.
Come evitare tutti questi problemi legati all’alimentazione cani
E’ buona abitudine leggere sempre l’etichetta che troviamo sulle confezioni di cibo animale, per conoscere così quali sono gli ingredienti e i nutrienti presenti in un sacchetto. Considera sempre che i nutrienti principali che devi cercare in un prodotto sono:
- Proteine provenienti dal pollo, oppure dalla carne di manzo, dal maiale, dall’agnello o da altre varianti come la farina;
- I composti idrati possono esserci ma non sono necessari: sono fonte di energia, ma possono anche causare sedentarietà e obesità se consumati in grandi quantità;
- Controlla la quantità di grassi, che sono importanti in quanto fonte di energia;
- Fibre e vitamine sono fondamentali per il buon funzionamento intestinale e per dare al cane tutto ciò di cui ha bisogno quotidianamente.